Il cane: amico bodyguard

I cani di alcune razze hanno una propensione naturale alla difesa del compagno umano o alla guardia della proprietà, molti di questi se addestrati correttamente si possono cimentare in una o entrambe le discipline con risultati sorprendenti, ma non tutti: bisogna tenere presente che per indole c’è chi è portato alla guardia e/o alla difesa e chi non lo è, quindi volere a tutti i costi che (per es.) un Labrador si cimenti in una di queste due significherebbe snaturarlo e non rispettarlo, perché contro la sua natura.

E’ necessario avere un cane equilibrato, che sia gestibile con dei comandi impartiti dal proprietario o dalla sua famiglia, così da averne il pieno controllo, per evitare che sfugga alla nostra gestione e che diventi un pericolo. Quindi indirizzarlo e addestrarlo correttamente ci permette di avere un cane pronto ad ogni evenienza, con cui si può perfettamente convivere (anche in casa), pienamente gestibile in tutti gli ambienti e con tutte le persone (anche con bambini).

IMPORTANTE: il nostro compagno a quattro zampe NON deve sostituire allarmi, grate, guardie del corpo o altro: il cane è un animale intelligente e molto sensibile, ha delle proprie necessità, dei bisogni quotidiani che devono essere soddisfatti e dai quali non ci si può tirare indietro. Alcuni di questi sono il bisogno di camminare, correre e giocare insieme al compagno umano, con altri cani, non solo nel proprio giardino (che diventerebbe una gabbia dorata), ma anche in parchi, boschi... a tutti gli effetti diventa un membro della famiglia/branco, è un grande impegno di cui ci si può sobbarcare solo se ne siamo veramente convinti e se abbiamo tempo da dedicargli ogni giorno.