Il conflitto, prima e dopo...

a cura del M° Andrea D'Agostini

PRE-CONFLITTO: in questa fase si palesano possibili cattive intenzioni da parte di uno o più persone. Bisogna valutare molto bene la situazione e chi abbiamo di fronte, cercare di capire come uscire dalla situazione, non perdere la calma, farsi vedere decisi e sicuri di sé, ma non aggressivi, far capire che non vogliamo lo scontro ma che in caso siamo disposti a tutto. Contemporaneamente analizzate l’ambiente e le persone che vi circondano, in caso la situazione non vada per il verso giusto.

 

CONFLITTO/AZIONE: la situazione è precipitata e dovete decidere se combattere o fuggire (fight or flight), quando possibile (se ciò non peggiora la situazione) è meglio allontanarsi velocemente, se non fosse fattibile dovete concentrarvi e dare il massimo. E’ importante in caso di conflitto non lasciare spazio e tempo all’aggressore o agli aggressori, quindi ci si dovrà difendere con molta aggressività e determinazione.

 

POST-CONFLITTO: in questa fase, a conflitto concluso, comunque sia finito lo scontro, non si deve abbassare la guardia, ma bisogna cercare di raggiungere velocemente un posto sicuro per evitare che la situazione in qualche modo precipiti di nuovo. Non sottovalutate questo momento delicato: può tornare l’aggressore, possono venire i suoi amici, possono saltare fuori delle armi che in un primo momento non erano state utilizzate… insomma cercate di raggiungere velocemante un posto sicuro e avvisare le forze dell’ordine.


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